05 Dic Come prevenire e curare eritemi e scottature

In estate capita a molti di non rendersi conto dell’azione del sole, magari perché ci si tuffa in acqua spesso e, in caso di vento, la pelle sembra tollerare bene il calore, portandoci a rimanere al sole per diverso tempo.

In questi casi, capita spesso che si manifestino un eritema solare o una scottatura, che si presentano come un arrossamento della pelle, che tira e brucia, a causa delle radiazioni UV che fanno aumentare l’afflusso di sangue nelle aree di cute esposte e portano il corpo a produrre citochine e mediatori dell’infiammazione.

Prevenirli

Gli eritemi e le scottature sono da considerare come disturbi della pelle, anche gravi.

La protezione solare è fondamentale per tutti, e risulta importante applicare bene il prodotto solare per colorare la cute per gradi e per mantenere la tintarella più a lungo.

La crema solare che più fa per noi, la si sceglie in base al proprio proprio fototipo, ovvero l’insieme dei colori di occhi, incarnato e capelli. Maggiore è il proprio fototipo (da 1 a 6), più tempo si può restare al sole prima che si manifestino eritemi e scottature.

Per prevenirle, è necessario, anche se si ha una cute scura o già abbronzata, non restare al sole nelle ore di sole più intenso(dalle 11 alle 15), mettendosi all’ombra oppure indossando protezioni fisiche, quali cappelli e indumenti di cotone leggeri.

Rimedi

Gli eritemi e le scottature vanno affrontati abbassando subito la temperatura della pelle, bagnandola con acqua fredda e applicando un prodotto la cui formulazione contiene elementi lenitivi, nutrienti e idratanti.

Se si presenta anche la sensazione di prurito, si può ricorrere all’asunzione di antistaminici formulati appositamente, mentre gli antibiotici sono utili esclusivamente in caso di infezione. Anche le creme all’ossido di zinco e magnesio silicato sono astringenti e antiprurito.

I prodotti all’Aloe Vera donano tutti i benefici di questa pianta ricca di proprietà rigeneranti e antiossidanti, al pari del latte di cocco che dona effetti emollienti e lenitivi, mentre la Calendula è un toccasana in quanto ricca di flavonoidi, che proteggono il microcircolo e sono antinfiammatori naturali.

Nei casi più gravi, il medico potrebbe indicare l’applicazione di creme cortisoniche, ma per periodi di tempo brevi.

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